L’ossidazione anodica è un trattamento che, mediante la conversione dello strato superficiale dell’alluminio in ossido, protegge il metallo dalla corrosione degli agenti atmosferici.
Due diverse funzioni che rendono l’anodizzazione dell'alluminio un trattamento comune nel settore dell’edilizia, ma sempre più diffuso anche nel campo dell’interior design, dell’illuminazione, dei trasporti etc.
Il processo realizzato da Oxidal Bagno prevede 4 diversi step:
Oxidal Bagno esegue l'ossidazione anodica utilizzando l'acido solforico, il tipo di ossidazione anodica più usato nel caso dell’alluminio per impiego architettonico. Il trattamento consiste nell’immergere il materiale in una vasca contenente una soluzione di acido solforico, collegato al polo positivo (anodo) di un opportuno generatore di corrente continua. Oxidal Bagno ha impianti con lunghezza vasche utile di 10,50 mt x 2 mt di altezza, unica in Italia e tra le più grandi in Europa.
Possono essere eseguite anodizzazioni da 5 a 25 micron di spessore con finiture std e svariate colorazioni con effetti metallici lucidi, simil-inox, titanio, acciaio e moka.
Le finiture sono trattamenti preliminari realizzati su lamiere o profilati in alluminio.
L’anodizzazione dell’alluminio è un processo con una funzione anticorrosiva ed estetica.
Lamiere, profilati ed estrusi in alluminio anodizzato possono essere colorati.
Per mantenere inalterate nel tempo le proprietà anticorrosive e le caratteristiche estetiche.